Le tante invenzioni musicali del barocco sono percorse dal filo rosso di un pensiero che lega il suono alla parola poetica in modi nuovi: la Teoria degli Affetti, cioè la possibilità di suscitare emozioni secondo percorsi strutturati di gesti sonori. L’utopia di un vocabolario musicale dei moti dell’animo, già immaginato dalla filosofia antica, trova la spinta decisiva nel basso continuo, cioè il ‘basso che contiene’, la scienza armonica alla base della musica moderna. Questo nuovo ‘strumento’ crea il campo fertile della musica rappresentativa, del racconto in musica, non solo sul palcoscenico vero e proprio dell’opera, ma anche nei generi extra teatrali, nella Cantata soprattutto, e si estende persino alle musiche senza testo, ai generi strumentali e alla danza. Il principio della messa in scena dei moti dell’animo, inventato nel ‘600 ed esploso nel ‘700, ritorna costantemente nell’arte europea nei modi più diversi e permette accostamenti sempre nuovi, come in questo programma in cui si incontrano con sorprendente facilità la musica del barocco e la danza moderna.
Figura di spicco della danza contemporanea italiana, Elisa Barucchieri ha creato e diretto le coreografie, curato interi settori di spettacolo e danzato per ResExtensa, Studio Festi, BalichWS, La Fura dels Baus, Molecole Show, Unità C1, Doc Servizi Bari, Nikos Lagousakos, La Salamandre, Giorgio Rossi, Mosaico Studio. Alcuni dei lavori più recenti: Trofeo Kinder CONI 2019, Crotone, per Mosaico Studio; Le Rampe in Festa, inaugurazione della Fontana del Poggi, Firenze – danzatrice e coreografa; Coreografie aeree per ABG Awards 2018, Hyderabad, Indi; Direzione artistica del Corteo Storico San Nicola 2017-19, prima donna a ricoprire questo incarico.
Vitale-Storace – Passacaglia e Ciaccona, Italia sec. XVII
Michele Mascitti – Sonata n. XV op 6, Largo – Allegro – Largo – Allemanda, Paris 1723
Jean-Jacques Morel – Chaconne en trio, Parigi 1703
Dietrich Buxtehude – Passacaglia in la minore, Germania ms 1690ca
Philipp Heinrich Erlebach – Suite in sol, Nürnberg 1694 Allemande – Courante – Sarabande – Gigue
Marin Marais – Sonnerie de Ste Geneviève du Mont de Paris, Paris 1723
Elisa Barucchieri, danza
Vanni Rota, violino barocco
Luciana Elizondo, viola da gamba
Gioacchino De Padova, viola da gamba
Paola Ventrella, tiorba
Giuseppe Petrella, chitarra barocca
e tante invenzioni musicali del barocco sono percorse dal filo rosso di un pensiero che lega il suono alla parola poetica in modi nuovi: la Teoria degli Affetti, cioè la possibilità di suscitare emozioni secondo percorsi strutturati di gesti sonori. L’utopia di un vocabolario musicale dei moti dell’animo, già immaginato dalla filosofia antica, trova la spinta decisiva nel basso continuo, cioè il ‘basso che contiene’, la scienza armonica alla base della musica moderna. Questo nuovo ‘strumento’ crea il campo fertile della musica rappresentativa, del racconto in musica, non solo sul palcoscenico vero e proprio dell’opera, ma anche nei generi extra teatrali, nella Cantata soprattutto, e si estende persino alle musiche senza testo, ai generi strumentali e alla danza. Il principio della messa in scena dei moti dell’animo, inventato nel ‘600 ed esploso nel ‘700, ritorna costantemente nell’arte europea nei modi più diversi e permette accostamenti sempre nuovi, come in questo programma in cui si incontrano con sorprendente facilità la musica del barocco e la danza moderna.
Figura di spicco della danza contemporanea italiana, Elisa Barucchieri ha creato e diretto le coreografie, curato interi settori di spettacolo e danzato per ResExtensa, Studio Festi, BalichWS, La Fura dels Baus, Molecole Show, Unità C1, Doc Servizi Bari, Nikos Lagousakos, La Salamandre, Giorgio Rossi, Mosaico Studio. Alcuni dei lavori più recenti: Trofeo Kinder CONI 2019, Crotone, per Mosaico Studio; Le Rampe in Festa, inaugurazione della Fontana del Poggi, Firenze – danzatrice e coreografa; Coreografie aeree per ABG Awards 2018, Hyderabad, Indi; Direzione artistica del Corteo Storico San Nicola 2017-19, prima donna a ricoprire questo incarico.
Vitale-Storace – Passacaglia e Ciaccona, Italia sec. XVII
Michele Mascitti – Sonata n. XV op 6, Largo – Allegro – Largo – Allemanda, Paris 1723
Jean-Jacques Morel – Chaconne en trio, Parigi 1703
Dietrich Buxtehude – Passacaglia in la minore, Germania ms 1690ca
Philipp Heinrich Erlebach – Suite in sol, Nürnberg 1694 Allemande – Courante – Sarabande – Gigue
Marin Marais – Sonnerie de Ste Geneviève du Mont de Paris, Paris 1723
Elisa Barucchieri, danza
Vanni Rota, violino barocco
Luciana Elizondo, viola da gamba
Gioacchino De Padova, viola da gamba
Paola Ventrella, tiorba
Giuseppe Petrella, chitarra barocca